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Cos’è il turismo sostenibile? Definizione e vantaggi

Un buon ambientalista pone il suo focus su quelli che sono i bisogni del territorio e dell’ambiente, anche quando si appresta a viaggiare o è in viaggio.

Pubblicato il 28 febbraio 2022

turismo sostenibile

Cos’è il turismo sostenibile? Rispondiamo tra poco alla domanda su cui ruota il nostro approfondimento, prima concedici un altro quesito:

Cosa c’è di meglio di viaggiare, scoprire e godere le bellezze che il mondo ci offre nel pieno rispetto della natura, delle popolazioni locali e dei monumenti storici?

La risposta è scontata. La soddisfazione e l’appagamento nel fare un qualcosa di giusto e al tempo stesso esplorare location, aumentando il proprio bagaglio personale ed emozionale, è il massimo.

Per farlo, è bene favorire il turismo sostenibile che deve essere prioritario per chi ha veramente a cuore il mondo in cui vive.

“L’ambiente è dove tutti noi ci incontriamo; dove tutti abbiamo un interesse comune; è l’unica cosa che tutti noi condividiamo”.

Ci sentiamo di sottolineare con forza la frase di un’ex first lady statunitense, Lady Bird Johnson, e aggiungere quanto potrebbe essere “semplice” rendere il mondo un posto migliore, se solo ognuno di noi si comportasse nel modo giusto.

Il turismo sostenibile rappresenta uno dei tanti modi per contribuire a questa causa e salvaguardare la civiltà. Leggiamo di seguito, andando nello specifico, cos’è il turismo sostenibile, come si definisce e quali vantaggi offre.

Cos’è il turismo sostenibile?

Fare turismo sostenibile significa “viaggiare in modo responsabile nelle aree naturali, proteggere l’ambiente e sostenere il benessere delle popolazioni locali”. Questa definizione non è del sottoscritto, bensì dell’International Eco-tourism society, organizzazione americana dedicata alla promozione dell’ecoturismo a livello globale. 

Dobbiamo eliminare dall’immaginario collettivo che turismo sia sinonimo d’inquinamento, aumento dei prezzi e dei costi della vita, ricerca di lusso e movida. Un buon ambientalista pone il suo focus su quelli che sono i bisogni del territorio e dell’ambiente, anche quando si appresta a viaggiare o è in viaggio.

Nessuno pretende che devi diventare un viaggiatore modello con un semplice schiocco di dita, ma chiunque, se lo vuole, può viaggiare tentando di limitare al massimo lo spreco di risorse e l’inquinamento.  È importante aumentare la qualità della vita dei residenti e al tempo stesso rendere indimenticabili le esperienze vissute dai turisti. 

Adesso ti elenchiamo i capisaldi che, secondo l’UNWTO (United Nations World Tourism Organization) sono alla base del turismo sostenibile e lo caratterizzano:

  • Adoperare in modo scrupoloso e ottimale le risorse ambientali, contribuendo alla conservazione della biodiversità e del patrimonio naturale;
  • Rispettare l’identità socio-culturale delle comunità locali e favorire reciproca comprensione interculturale;
  • Assicurare che i benefici derivanti dal turismo siano distribuiti equamente ed esistano a lungo termine, mirando alla diminuzione della povertà nel mondo.

Perché scegliere il turismo sostenibile? 

Sempre più persone stanno “abbracciando” l’idea di turismo sostenibile ma, per molti, ciò è dovuto a una moda del momento più che un bisogno e una credenza reale. I numeri e le testimonianze delle persone, però, tendono a smentire questa visione.

Da un’attenta analisi messa in pratica da Booking.com, determinante è stata la pandemia per far innalzare e convincere le persone a viaggiare in modo più sostenibile. Dal report 2021, infatti, si evince che sono ben il 92% i viaggiatori italiani a pensare che viaggiare in modo sostenibile sia d’importanza vitale e il 57% ad affermare che la pandemia gli ha fatto venire voglia di viaggiare in modo più sostenibile in futuro.

La spinta decisiva, il punto di svolta per il turismo sostenibile, è arrivato, statistiche alla mano, in uno dei periodi più brutti della storia dell’umanità ma verrebbe da dire, meglio tardi che mai. 

D’altronde, questo è un settore dall’enorme potenzialità e numerosi vantaggi. Li elenchiamo di seguito:

  • Il turismo sostenibile genera occupazione

Più il turismo sostenibile cresce e più si generano nuove opportunità di lavoro. Tante le persone che hanno e stanno trovando lavoro nelle strutture green, come ad esempio i product manager, gli animatori ambientali e le guide turistiche.

  • Difende le tradizioni locali

Nel turismo sostenibile l’industria turistica aiuta a conservare la terra e la cultura della zona. Importante la valorizzazione proprio delle tradizioni più antiche e ciò che ne consegue è il mantenimento della vita delle comunità locali il più possibile uguale per tutto l’anno.

  • Migliora le infrastrutture

Uno dei più importanti vantaggi che il turismo sostenibile offre è sicuramente il miglioramento delle infrastrutture locali. È diventato necessario, infatti, adeguarsi da questo punto di vista per poter accogliere i turisti e investire sui trasporti, soprattutto in treni per ridurre le emissioni.  

  • Migliora e tutela l’ambiente

Sapevi che il turismo è la quarta causa di emissione di CO2 in Europa? Già, e se la situazione, a livello globale non cambierà, è destinato a salire di posizione. Viaggiare in modo sostenibile, invece, riduce il cambiamento climatico, rispettando, tutelando e valorizzando l’ambiente e i paesaggi. Tanti i modi per farlo oggi giorno: usufruire dell’InterRail, il carpooling (auto condivisa), il flixbus, i traghetti fino ad arrivare a modalità 100% sostenibili come il viaggiare in bici o a piedi.

Turismo sostenibile: i 4 consigli utili per praticarlo correttamente

Concludiamo il nostro approfondimento con una serie di consigli, suggerimenti per praticare in modo corretto il turismo sostenibile.

  1. Una borraccia come migliore amica: per rispettare l’ambiente, bevi da una borraccia in alluminio o acciaio inox eliminando dal tuo vocabolario la parola “plastica”.
  2. Prodotti a chilometro zero: opta per la gastronomia locale, per ristoranti tipici che fanno uso di prodotti biologici a chilometro zero, permettendo agli stessi produttori locali di sopravvivere alle grandi industrie.
  3. Non gettare i rifiuti a terra: specialmente durante le escursioni all’interno di parchi, aree naturali o marine. Sii responsabile.
  4. Soggiorna in strutture ecosostenibili: soggiornare in una struttura sostenibile significa fare una scelta per noi stessi e per il pianeta. Tanti i vantaggi: il consumo di meno acqua, produrre meno rifiuti, utilizzo di energia green e ridurre al minimo gli sprechi.

Avrai ben capito che l’atteggiamento di chi viaggia incide in modo determinante sul nostro amato pianeta. C’è l’urgente bisogno di un cambiamento radicale di pensiero e stile di vita ma, per fortuna, in Italia è in continua crescita la sensibilizzazione e voglia di praticare turismo sostenibile.

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