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Dove andare in Puglia? Le 5 attrazioni principali

Proveremo a rispondere alla fatidica domanda: “dove andare in Puglia?” elencandovi le 5 attrazioni principali che caratterizzano questa magnifica regione.

Pubblicato il 29 gennaio 2022

Dove andare in Puglia? Le 5 attrazioni principali
La spettacolare Cava di Bauxite

Quando parliamo di Puglia parliamo di storia, arte, tradizioni, mare, sapori e paesaggi. Definirla una delle regioni più belle d’Italia è eufemistico e oggi siamo qui a rispondere al più classico degli interrogativi: “dove andare in Puglia?

Tranquilli, mettetevi comodi che ci pensiamo noi, riassumendo le bellezze della Puglia in 5 attrazioni principali. Vi starete chiedendo, “Ma come? Solo 5?”. La risposta è sì a meno che non vogliate leggere un blocchetto enciclopedico di oltre 100 pagine. 

Dove andare in Puglia: la nostra selezione

Ecco le nostre 5 mete da non perdere assolutamente se stai programmando un viaggio o anche solo pochi giorni, in quella che è stata definita la California d’Italia, la Puglia.

Alberobello

Conosciuta anche come Capitale dei Trulli, Alberobello è un paese che si trova in provincia di Bari nella Valle d’Itria. Questo comune è stato dichiarato nel 1996 Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ed è sicuramente uno dei borghi più belli d’Italia. Il centro storico conta all’incirca 2000 trulli, tipiche abitazioni in pietra calcarea, costruiti con una tecnica di edilizia a secco, con pianta circolare e tetto a cono, realizzato con pietre saldate a incastro tra loro. 

Tra le vie di Alberobello la sensazione è quella di entrare a contatto con una realtà quasi fantastica, un posto magico e caratteristico come pochi in Italia. I vicoletti stretti del Rione Monti e Aia Piccola, ovvero i due quartieri dove c’è la maggior concentrazione di trulli, accompagnati dal verde e il colore bianco derivante dalla pietra calcarea, che domina la zona. Negozi di souvenir autoctoni all’interno dei trulli, il più famoso è senza dubbio il Trullo Siamese, si chiama così perché è l’unico ad avere le due cupole unite nel centro e una storia di intrighi e tradimenti amorosi tra i due fratelli che lo abitavano.

Trulli che raccontano storie e, alcuni, sono diventati veri e propri musei: in merito, non potete non far visita al Trullo Sovrano, situato nel centro storico di Alberobello e realizzato nella prima metà del ‘700, esempio di rivoluzione architettonica e dominante su tutta la città. Oggi è una casa museo che ospita numerosi suppellettili di antenati pugliesi. 

L'imponente Trullo Sovrano di Alberobello
L’imponente Trullo Sovrano di Alberobello

Il consiglio? Andate la mattina abbastanza presto per visitarlo al meglio e senza stress perché è un paese, come l’avrete capito, molto turistico e piccolo e quindi decisamente affollato. 

Cava di Bauxite

Uno dei luoghi più scenografici e paesaggistici di tutta la Puglia è senza dubbio la Cava di Bauxite di Otranto. La Bauxite è una particolare roccia di colore rosso utilizzata per la produzione di alluminio e la sua presenza in questa zona è stata scoperta intorno al 1940 e l’azione estrattiva si è sviluppata fino al 1976. Oggi il paesaggio è spettacolare: tra le rocce di colore rosso sorge un incantevole laghetto dalle acque verde smeraldo il cui contrasto cromatico con anche la rigogliosa vegetazione e il blu del cielo, rende questa zona carica di fascino e suggestione.

Il rosso e il verde smeraldo della Cava di Bauxite
Il rosso e il verde smeraldo della Cava di Bauxite

Il sito è abbandonato e quindi accessibili senza alcuna limitazione ma, sebbene il lago sia tanto affascinante, non è adatto per fare il bagno. La Cava di Bauxite dista circa 10 km da Otranto, facilmente raggiungibile in auto mentre a piedi si deve partire dalla rotatoria del porto di Otranto e seguire le indicazioni. 

Il consiglio? Se riuscite, visitatela al tramonto in quanto il gioco di colori tra il cielo e questa terra “marziana” è un qualcosa di semplicemente stupendo.

Bari Vecchia

Se avete deciso di concedervi un tour pugliese, non potete non visitare il capoluogo di regione: Bari

Se Parigi avesse il mare sarebbe una piccola Bari“.

Recita così un proverbio barese, che rende bene l’idea della forte appartenenza e identificazione che il popolo ha con la sua città. Una città dalla forte tradizione marinara, il lungomare di Bari è tra i più belli d’Italia e, anche se non amate il pesce, consigliamo di farvi un giro nel porto della città dove lo spettacolo che inscenano i pescatori gettando con veemenza al suolo i polipi è decisamente particolare.

Circa 100 metri dal porto e potete addentrarvi nel centro storico, denominato Bari Vecchia. A distanza di anni e anni, in questo posto sembra che nulla sia cambiato: è possibile vedere le donne che preparano le celebri orecchiette sugli spianatoi con solo acqua, semola e coltelli. In ogni angolo ci sono chiese e scorci di mare mentre le case sono addossate le une con le altre.

Qui non potete non visitare quello che è uno degli edifici religiosi più importanti e suggestivi d’Italia: la Basilica di San Nicola. Plasmata in stile romanico, è sobria ma imponente ed è meta di pellegrinaggio da parte di fedeli cattolici e russi ortodossi in quanto è uno dei pochi luoghi di culto italiani in cui si celebrano le funzioni di entrambi i riti. Il tesoro di San Nicola è custodito nel Museo Nicolaiano adiacente alla Basilica.

Basilica di San Nicola a Bari
Basilica di San Nicola a Bari

A proposito di stile romanico, uno dei monumenti romanici più importante d’Italia è lo splendido Castello Normanno Svevo che svetta sulla città di Bari Vecchia. Infine, per chi vuole scoprire la storia della città dal profondo, letteralmente, è imperdibile il tour nella Bari sotterranea che parte dai sotterranei del Castello Normanno Svevo e attraversa tutta la città vecchia.

Il consiglio? Stavolta è culinario: orecchiette con le cime di rape, calzone di cipolle, patate riso e cozze sono solo alcune delle prelibatezze della zona.

Castel del Monte

Fortezza fatta costruire da Federico II intorno al 1240 e inserita dall’UNESCO nella World Heritage List nel 1996. Domina l’altopiano delle Murge occidentali della Puglia ed è considerato uno dei massimi esempi dell’architettura medievale. Realizzato con estremo rigore geometrico, il Castello ha una pianta ottagonale e il numero otto non è affatto banale: otto sono le torri, anch’esse a pianta ottagonale, otto sono le sale del piano terra e del primo piano.

Il perché della sua costruzione e funzionalità è ancora oggi avvolto dal mistero. Chi pensa sia stata una residenza di caccia, chi lo considera un tempio in cui dedicarsi allo studio di arti e scienza. Tutte congetture derivanti dalle passioni e interessi di Federico II.

L'imponente Castel del Monte a pianta ottagonale
L’imponente Castel del Monte a pianta ottagonale

La forte presenza di simbologia, uno stile fortemente diverso dagli altri castelli realizzati sotto l’impero di Federico II sono misteri ancora irrisolti e lo rendono un luogo estremamente mitologico e al contempo raro. La posizione del Castello è studiata in modo da creare particolari effetti di luci e ombre in determinati periodi dell’anno, come nei giorni del solstizio e dell’equinozio, una ulteriore particolarità che nei visitatori accresce il sentimento enigmatico.

Curiosità: stavolta niente consiglio ma vi lasciamo con due chicche. Il castello pugliese è raffigurato sulla faccia italiana della moneta da 1 centesimo di Euro ed usato come set cinematografico nelle scene di alcuni film, tra i più celebri Wonder Woman di Patty Jenkins.

Penisola salentina

Chiudiamo con quella che viene definita “il tacco d’Italia” e rappresenta una delle destinazioni di mare tra le più apprezzata dai turisti italiani e non solo: la penisola salentina. La vera domanda da porgere a un italiano è: “Perché svenarsi per raggiungere le Maldive quando le abbiamo a portata di mano?”. Le acque cristalline e le spiagge paradisiache del Salento non hanno nulla da invidiare a quelle caraibiche.

Si parla, non a caso, proprio di “Maldive del Salento” per la spiaggia di Pescoluse. Sabbia bianchissima, lunga circa 4 chilometri e dai fondali bassi che garantiscono una temperatura marina tiepida. La penisola salentina è un luogo ideale per i road trip, tanti sono i posti panoramici e suggestivi. tra cui Santa Maria di Leuca, sita sulla punta più estrema del “tacco d’Italia”. Una meta ideale per chi vuole coniugare la storia e l’arte (numerose grotte, tombe cripte, chiese, castelli) col mare.

Spiaggia di Pescoluse (Maldive del Salento)
Spiaggia di Pescoluse (Maldive del Salento)

Il viaggio in penisola salentina non può prescindere da Lecce, la città italiana barocca per eccellenza. Imperdibile è la sua piazza principale, piazza Sant’Oronzo, dove sorge la colonna del santo alta 29 metri. Vicino la piazza c’è l’anfiteatro romano risalente all’epoca augustea, tra il I e il II secolo d.C. che è un punto di riferimento del luogo. Il fulcro della vita religiosa della città, invece, è situato nel duomo di Lecce, la Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Infine, la meta prediletta dai giovani, indicata come la regina della movida salentina: Gallipoli, la “perla dello Ionio”. Qui è possibile trovare numerose spiagge libere o stabilimenti balneari attrezzati. Tra le spiagge più famose vi sono Baia Verde, Punta della Suina e Punta Pizzo.

La Gallipoli by night, invece, è caratterizzata da numerosi locali caratterizzati da musica, luci e colori e super frequentati dai ragazzi. Gallipoli, però, non è solo mare e movida ma anche storia. Numerosa presenza di chiese, i palazzi antichi – con stile barocco – e l’imponente castello di Gallipoli,circondato dal mare.

Il consiglio? Se la vostra intenzione è di trascorrere le vacanze estive in penisola salentina, e nella fattispecie visitare i luoghi che vi abbiamo proposto, il pernottamento deve essere di almeno 7-10 giorni.

Consigli per visitare la Puglia

Dopo avervi regalato aneddoti e consigli delle 5 attrazioni principali da vedere in Puglia, i quali sarete liberi di seguire o meno, è SEVERAMENTE vietato non seguire i prossimi 3 consigli:

  • Scarpe comode

La Puglia è un luogo incantevole e per ammirare paesaggi, entroterra e passare da mare a campagna salentina, sono indispensabili delle scarpe comode. Vi aspettano chilometri su chilometri ma ne varrà la pena.

  • Crema solare

Se non volete rovinarvi le vacanze dopo neanche due giorni, la cara e vecchia crema solare deve essere la vostra compagna di viaggio. Tra mare ed escursioni varie si prende il sole senza neanche accorgersene.

  • Macchina fotografica

Certo con gli smartphone di oggi può sembrare “inutile” ma la Puglia merita di essere immortalata da macchine fotografiche di livello. Grotte naturali, centri storici, tramonti, mare cristallino, castelli e ville ottocentesche. Le mete che vi abbiamo proposto parlano da sole.

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